Trasparenze è finito, la balena si è inabissata, tutto è tornato alla normalità. È tempo per noi Konsulta di tirare le somme e di guardare indietro per fare una panoramica su quello che abbiamo vissuto in questi quattro intensi giorni di Teatro.
“Diventa un non luogo, qualcosa di surreale, quelle lucine che illuminano i tendoni, quelle musiche che ti accolgono a braccia aperte e quei sorrisi, stampati sui volti delle persone ti fanno sentire a casa. (…) è quel momento che vorrei non finisse mai, quel posto dove mi sento a mio agio, dove sto bene, ma bene veramente, dove non ho paura, dove le mie emozioni e i miei sentimenti si sentono protetti.”
“Mi sono sentita davvero bene, mi sono sentita a casa (non mi succede spesso). All’inizio non ero convinta di voler partecipare a questa esperienza perché non conoscevo quasi nessuno e non sono proprio una a cui piace lanciarsi.. ma per fortuna che l’ho fatto!”
“Questo è stato l’anno trasparente delle connessioni delle citazioni e degli specchi delle nostre vite.”
“Quest’anno mi sono immedesimata molto di più, mi sono nutrita di queste Trasparenze pur avendo partecipato meno nell’organizzazione. E mi sto portando dentro ogni spettacolo. Si è creato uno spettro da queste Trasparenze.”
La Konsulta su Trasparenze4
Il contest, che quest’anno comprendeva una sezione “Foto” e una Sezione “Video” ha acceso gli animi e la competitività. Lo scopo era molto semplicemente quello di raccontare il festival dal punto di vista della Konsulta. Cinque squadre hanno scattato e girato in tutti i luoghi del festival e alla fine sono stati decretati tre vincitori: Miglior foto, Miglior video e Premio Stakanov per la squadra più produttiva.
Elisa Lucia Onfiani ha vinto il premio per la Miglior Fotografia.
Non servono tutti i colori, bastano quelli giusti ☀️ #Trasparenze4 #Konsulta
Giuseppe Diaferia ha vinto il premio per Miglior Video.
Il Premio Stakanov per la squadra più produttiva è stato vinto dal Team1 composto da Erica Nizzoli, Caterina Vignudelli e Sonia Rodanò.
Konsulta Corner: Un Dialogo tra Idee, Spettacoli e Incontri al Festival Trasparenze
Il Konsulta Corner è diventato un luogo di confronto, un’occasione unica per i ragazzi di scambiarsi idee, opinioni e sensazioni sugli spettacoli visti durante il Festival Trasparenze. Ogni giorno ha offerto un’opportunità per incontrare e dialogare con alcune delle compagnie teatrali presenti. La Konsulta ha avuto modo di chiacchierare con il Collettivo SCH, ha trascorso pomeriggi con Officine Tesla, serate con Ondadurto Teatro, aperitivi con Generazione Disagio, e ha scattato foto con Nuovo Cinema 500, un’esperienza arricchente per tutti.
Incontri e Confronti
Un incontro stimolante è stato quello con Armando Punzo, fondatore della Compagnia della Fortezza, che ha parlato del concetto di “Teatro Sospeso” e di come il teatro possa cancellare l’idea stessa di carcere. La Konsulta era in prima fila, attenta e coinvolta durante il dibattito.
Social e Multimedia
La Konsulta non ha mancato di condividere ogni istante di questa esperienza sui social media. Ecco alcuni dei contenuti pubblicati:
- Un momento memorabile su Instagram con il messaggio “sopravvissuti. #konsulta #traspafest #trasparenze4”.
sopravvissuti. #konsulta #traspafest #trasparenze4
Una foto pubblicata da Erica Nizzoli il 8 Mag 2016.
Un viaggio emozionante con la Konsulta in missione verso il carcere! Guarda su Instagram.
La Konsulta in missione verso il carcere! #trasparenze4
Una foto pubblicata da Erica Nizzoli il 5 Mag 2016.
Un momento magico al Konsulta Corner, quando la Konsulta ha incontrato i ragazzi di Generazione Disagio. Scopri di più su Instagram.
Back to when la Konsulta incontrava @generazionedisagio al Konsulta corner #Trasparenze4
Una foto pubblicata da Elisa Lucia Onfiani il 9 Mag 2016.
Un’altra emozionante foto del festival condivisa su Twitter:
Emozioniamoci! #Trasparenze4 #Konsulta
I Commenti del Pubblico
I commenti degli spettatori e della Konsulta hanno riempito il gruppo WhatsApp durante il festival. Ogni spettacolo ha suscitato emozioni e reazioni diverse, dalle espressioni di meraviglia alla riflessione profonda. Ecco alcuni commenti sugli spettacoli:
- Su FAK FEK FIK di Collettivo SCH: “Alla pancia mi è arrivato a pugni… Non è stato volgare, non è stato sensuale, è stato cazzuto”.
- Su La prossima stagione di Michele Santeramo: “Teneramente perfetto, quasi un sogno… Mi ha emozionato moltissimo alla fine.”
- Su Made in China – Postcards from Van Gogh di Leviedelfool: “Mi ha preso, colpito e distrutto lentamente l’anima… Le lacrime, il cuore che urlava… uno spettacolo che si esprime da solo.”
Questi commenti, e tanti altri, hanno arricchito il dibattito e il confronto tra gli spettatori, creando un’atmosfera di dialogo continuo.
Il Diario Visivo del Festival
Tutte le immagini e i video pubblicati dalla Konsulta possono essere trovati nello Storify, un diario visivo che racconta questi intensi giorni di festival. Puoi vedere tutto qui.
In Conclusione
Il Konsulta Corner ha dimostrato ancora una volta di essere uno spazio vivo e pulsante, dove le idee e le esperienze teatrali si fondono in un dialogo continuo e stimolante. Non vediamo l’ora di vivere altre avventure teatrali nei prossimi festival!