#Trasparenze2013 presenta
mercoledì 2 ottobre ore 22.00 @ Teatro dei Segni
QUINTA MAFIA [PRIMA NAZIONALE]
Liberamente ispirato al romanzo-inchiesta sulla ‘ndrangheta Alveare
di Giuseppe Catozzella
drammaturgia, testi e regia Carolina De La Calle Casanova
assistente alla regia Chiara Boscaro cast Carolina De La Calle Casanova, Andrea Pinna, Marco Ripoldi, Valentina Scuderi, Libero Stelluti, Alexandre Vella
luci, scene e costumi Petra Trombini direttore di produzione Josephine Magliozzi
distribuzione e comunicazione Sara Carmagnola
la compagnia ringrazia il contributo di Piero Colaprico e Vincenzo Costantino
produzione compagnia b a b y g a n g con il contributo di NEXT – laboratorio delle idee per la produzione e distribuzione dello spettacolo dal vivo, iniziativa promossa da Regione Lombardia con il patrocinio di Provincia di Milano e Comune di Milano
Progetto più gradito dalla Konsulta di Trasparenze > Residenze Teatrali 2012/2013
Quinta Mafia racconta cos’è diventata la ‘ndrangheta al nord, colpendo per primi i luoghi comuni, mettendo al centro della storia non solo i “cattivi” bensì i nuovi “colpevoli”. E’ l’alveare che la ‘ndrangheta è riuscita a costruire al nord, con le sue pareti porose, il suo ronzio continuo, il suo cuore buio e umido. Se la mafia esiste è perché noi continuiamo a permetterlo.
Lo sapevamo che c’erano. L’abbiamo sempre saputo che poteva essere il nostro vicino di casa. Lo sappiamo che fanno girare l’economia. Sono signori distinti in completo scuro. Parlano quattro lingue. Siedono nei più grandi consigli di amministrazione. Ma sono anche il supermercato dietro l’angolo. Sono i ragazzini che giocano a pallone in cortile. I vecchietti che prendono il sole su una panchina. Sono persone normali. Presto sarà impossibile capire da dove vengono i loro soldi. Omicidi. Usura. Pizzo. Traffico di droga. Traffico di armi. È una rete di fitte corrispondenze, è la globalizzazione più infima, è un alveare impossibile da distruggere, che replica le sue celle tutte uguali nei quartieri, nelle città, all’estero. Lo sapevamo. Lo abbiamo sempre saputo. Lo sappiamo.
Il nostro, oltre ad essere un atto poetico, vuole essere un atto civile, politico e sociale, dove il silenzio e la paura vanno sconfitti a colpi di poesia. Pensando alla mafia, pensiamo ai bambini, che devono aver paura dell’uomo nero, ma devono anche sapere come trovarlo e sconfiggerlo.
Carolina De La Calle Casanova
b a b y g a n g nata a Milano nel 2003 presso la Scuola Civica D’Arte Drammatica Paolo Grassi, è diretta dalla drammaturga e regista Carolina De La Calle Casanova.
Compagnia d’innovazione pone la propria ricerca sulla drammaturgia contemporanea, l’essenzialità nelle forme sceniche, la centralità dell’attore, elemento totalizzatore e creatore di linguaggi, e la semplicità del teatro popolare come fine a cui tendere per poter comunicare a tutti. Il lavoro svolto negli anni, attraverso le produzioni, la circuitazione, i rapporti con le istituzioni, il confronto costante con diversi maestri del teatro, porta la compagnia ad attraversare differenti esperienze.
Nel 2012 la compagnia produce lo spettacolo noi non siamo qui, presentato in forma di studio a Luoghi Comuni Festival 2012 e ospite della rassegna Pleased to meet you della Fondazione Circuito Teatrale del Piemonte. Lo spettacolo debutta all’interno del Festival Giardino delle Esperidi e a livello internazionale al Festival Fringe di Edimburgo, arrivando dopo varie piazze italiane al Teatro Ringhiera di Milano.
Ogni progetto che b a b y g a n g attraversa è accompagnato da un percorso pedagogico, sia rivolto ad esterni che di auto-formazione. Dal 2010 il Laboratorio di Drammaturgia Attiva – Raccontami una bugia rende constante e stabile la formazione sulla scrittura, aperta non solo ad autori e drammaturghi, ma ad attori, registi e scenografi. Il laboratorio si caratterizza per la presenza all’interno del percorso formativo di lezioni magistrali tenute da vari professionisti e per i Falsi Corti, serate speciali aperte al pubblico in cui viene presentato il lavoro dei docenti ospiti e dei partecipanti.
Nel 2007 la compagnia dà vita al progetto Teatro Popolare, insieme all’artista Paolo Rossi, al fine di indagare le tecniche e i trucchi del mestiere in rapporto al pubblico. Il progetto si conclude con il debutto di Povera Gente al Piccolo Teatro Studio di Milano (giugno 2011). Attualmente la compagnia è impegnata nella realizzazione del Progetto Alveare e nella produzione di Monologhi del caxxo, vincitore della rassegna La mia poetica 2011 e di E45 – Napoli Fringe Festival verso il 2013, dove ha debuttato a giugno 2013 per la regia di Lucia Vasini.