Cominciata domenica scorsa, è già nel vivo la residenza delle danzatrici Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz, in cui stanno lavorando al terzo capitolo del  progetto Trilogy (Once Upon a Time, titolo provvisorio) che si sviluppa a partire dalla figura della nonna e che avrà un’apertura al pubblico sabato 21 dicembre alle ore 21.00 al Teatro dei Segni.
Per cominciare a lavorare a questo tema così intimo e universale le danzatrici stanno entrando nella Casa Protetta S.G.Bosco di Modena per incontrare, intervistare e ascoltare alcune ospiti della struttura, alcune nonne. Con discrezione e dolcezza aprono un dialogo che oltre alle domande coinvolgerà il movimento, la nostalgia, ma anche il modo in cui il corpo ricorda.

Sara Foscarini e Sara Wiktorowicz a ModenaLeggendo negli appunti del progetto di residenza: Donna che è stata nel suo passato bambina, ragazza, madre, la nonna guarda al suo passato con nostalgia per la consapevolezza di non poter più rivivere quella parte di vita, ma con dentro di sé un “avvenire in potenza” che si realizza attraverso la vita dei suoi figli e nipoti. L’unica nella società che racchiude l’intero ciclo della vita, con la funzione di tramandare e proiettare nel futuro parte di sé e che sembra incarnare perfettamente le tre dimensioni temporali: passato, presente e futuro.”

Destroying Grandma (studio)
sabato 21 dicembre ore 21.00
Teatro dei Segni, Modena
INGRESSO 5 €

Idea e coreografia: Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz
Co-prodozione Kilowatt Festival
Organizzazione Associazione Culturale VAN

INFO E BIGLIETTERIA [LINK]

Il duo prenderà vita dalle interviste a nonne di diversa nazionalità, sui loro ricordi di figlie, madri e nonne. Significativo sarà scoprirne le diversità e allo stesso tempo gli aspetti che accomuneranno questi racconti. Avrà inizio un processo che nascerà dal riportare in vita questi ricordi, mediante l’osservazione attenta, l’ascolto, le evocazioni ed emozioni che il loro raccontarsi darà vita. L’intento delle due artiste è quello di dare un colore molto diverso rispetto a quello di Grandmother, a questo frammento, utilizzando costumi, musica, voce e silenzio, in una direzione più assurda e surreale, in una dimensione senza tempo.

Il progetto di Trilogia è composto da Grandmother, solo – regia di Sara Wiktorowicz, creato con la performer Francesca Foscarini (presentato in apertura di residenza), Wheel of Motion, solo – regia di Dinanda Luttikhedde, creato con la performer Sara Wiktorowicz, e appunto Destroying Grandma, duo – regia e creazione di Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz, in scena:  Francesca Foscarini e Sara Wiktorowicz, capitolo che comincia a nascere proprio nelle #trasparesidenze, nel quale le due interpreti saranno impegnate entrambe.

INFO SULL’ARTISTA
www.francescafoscarini.it