La danzatrice Giselda Ranieri sarà presente a Trasparenze con due performance sabato 13 maggio. La prima, Blind Date, è un intervento site specific, proposto alle ore 10.00 presso la Stazione Ferroviaria (Piazzale Dante Alighieri) con la partecipazione del batterista Igino L. Caselgrandi. La seconda, i…i…io?!/Give me a moment, andrà in scena alle ore 20.00 presso l’Area Festival ed è il progetto selezionato dalla Konsulta tramite la Chiamata per Spazi Urbani del Festival.

 

Sabato 13 maggio ore 10.00
Stazione Ferroviaria – Piazzale Dante Alighieri, Modena

Blind Date
di e con
Giselda Ranieri
musica dal vivo eseguita da Igino Luigi Caselgrandi (batteria)

produzione ALDES
con il sostegno di MIBACT – MINISTERO per i Beni e le Attività Culturali e del turismo / Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA / Sistema Regionale dello Spettacolo
In collaborazione con Trasparenze Festival, Modena

BLIND DATE – concerto per corpo e batteria.
Un salto nel buio, un incontro senza pre-concetti e pre-definizioni. Un corpo che aspetta di essere suonato dalla giusta vibrazione sonora.
Protagonista dell’interloquire è sempre una triade essenziale: la danza, la musica dal vivo e gli spazi che ci accolgono.
Due strumenti (un corpo e una batteria) per una concertazione visiva e sonora.

Sabato 13 maggio ore 10.00
Area Festival – Via San Giovanni Bosco, 150 – Modena

i…i…io?!/Give me a moment
idea e composizione Giselda Ranieri (danza) Elia Moretti (musica)
in scena Giselda Ranieri e Elia Moretti  
musica dal vivo Elia Moretti
sguardo esterno Davide Frangioni
produzione ALDES  
coproduzione ARTU e UBIdanza  
con il sostegno di MIBAC – MINISTERO per i Beni e le Attività Culturali e del turismo/ Direz. Generale per lo spettacolo dal vivo, REGIONE TOSCANA/ Sistema Regionale dello Spettacolo

i…i…io?! è la storia di una ragazza costantemente in bilico tra l’azione in potenza e la reale difficoltà a procedere: si muove nell’indecisione, mostra la propria frustrazione di fronte alla fatica del vivere, canta la necessità di una tregua, reclama un attimo di respiro. Una riflessione sul senso di inadeguatezza, indecisione, immobilità e frustrazione, stati d’animo comuni a un’ampia fascia della società attuale; una società attanagliata da una paura liquida – come afferma Zygmunt Bauman – che ne ostacola l’avanzata e ci costringe alla costante rinegoziazione identitaria. i…i…io?! affronta la ricerca di affermazione dell’individuo nella società, non creando un’immagine fedele o una polaroid, ma cercando di restituire un gusto, un’atmosfera, un florilegio che rievochi in maniera leggera, ma peculiare questa materia.

Il titolo si riferisce onomatopeicamente alla difficoltà e/o impossibilità di auto-definirsi e nominarsi come soggetti unici – IO – perché costantemente portati alla molteplicità, positiva e/o negativa che sia a seconda che sia cercata o imposta dall’esterno (condizioni lavorative, sociali, familiari ecc.). Alla ricerca di un titolo che riportasse immediatamente al tema in questione, abbiamo individuato la balbuzie come escamotage per rappresentare questa difficoltà nel definirsi (nel titolo e nel modo di esprimersi della protagonista). Abbiamo deciso inoltre che la struttura stessa del lavoro dovesse rimandare a questo tema: i…i…io?! si presenta come una partitura scritta di danza e musica, ma conserva limitati margini improvvisativi per permetterci di adattarla ai diversi luoghi, contesti e pubblici che ci ospitano. In i…i…io?! la danza si fa ricordo e da corpo a tutte quelle espressioni, gesti, modi di fare, delle persone che ho incontrato e osservato e che mi hanno ispirato per questo lavoro. Ho cercato di incorporare i loro comportamenti e di metamorfizzarli attraverso la danza facendoli emergere durante le sessioni improvvisative che hanno costituito il processo generativo di questo lavoro.

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DUO/ Giselda Ranieri – Elia Moretti
Dal 2010 ricerchiamo nell’ambito della composizione istantanea con cui uniamo il rigore compositivo alla freschezza dello slancio creativo immediato. Ci conosciamo improvvisando grazie a Takla Improvising Group a Milano con cui poi iniziamo a collaborare per diversi eventi e progetti. Costruiamo le performance procedendo a partire da macrocontesti e tematiche definiti, ma dove il processo, quindi, il risultato finale, è ogni volta diverso e dipendente da fattori quali, ad esempio, il contesto architettonico e/o sociale in cui ci performiamo. La scelta di questo specifico linguaggio, da un lato, si ricollega direttamente alle origini del nostro duo che si è conosciuto improvvisando, dall’altro, è dovuta alla ricerca di ‘tracce di italianità’ odierni e passati che ci ha portati ad attingere alla Commedia dell’Arte – che ricorreva proprio all’Arte all’Improvvisa – reinterpretata secondo dettami contemporanei. Così, delineando bozzetti gestuali, situazionali, sonori ci proponiamo di dare vita a loci intesi sia come luoghi reali, sia come atmosfere e sapori caratterizzanti del nostro paese. Non disdegniamo confrontarci con strutture pre-costituite; anche queste però sono sempre frutto e in parte sintesi di quel lessico familiare che ci contraddistingue, che è nato grazie alla nostra triennale collaborazione e che continuiamo a nutrire con il lavoro quotidiano.

Giselda Ranieri (24/07/1983) Danzatrice di formazione classica e contemporanea, dal 2008 ricerca nel campo della composizione istantanea collaborando spesso con Takla Improvising Group (Piccole Meraviglie, Festival PULSI) e con musicisti (Enrico Intra, Giovanni Falzone, Filippo Monico, Giancarlo Locatelli). Tra i membri fondatori di UBIdanza/ Aline Nari e Davide Frangioni con cui lavora in compagnia dal 2008. Dal 2010 lavora con la Compagnia ALDES/Roberto Castello. Specializzata in Danza al DAMS di Bologna con la storica della danza Eugenia Casini Ropa. Negli anni studia per la danza fra gli altri con Dominique Dupuy, Carolyn Carlson, Julyen Hamilton, Katie Duck, Ivan Wolfe, Giorgio Rossi, Virgilio Sieni, Michele Abbondanza, Aline Nari, Simona Bertozzi, Manuel Ronda e per il teatro con Danio Manfredini e il Teatro delle Moire

Elia Moretti (19/06/1986) Percussionista di formazione classica e jazzistica, dedica la sua musica all’interdisciplinarietà fra danza, teatro, poesia e pittura. Diplomando al conservatorio Nicolini di Piacenza con il M°Stefano Bagnoli. Lateralmente scrive per la rivista Musica Jazz. Dal 2007 collabora con diverse compagnie teatrali in Italia e all’estero (Francia, Danimarca, Polonia, Slovacchia e Repubblica Ceca). Da Aprile è impegnato nella nuova produzione della Compagnia Continuo Divadlo in Republica Ceca.