È tempo di riflessioni al Trasparenze Festival e infatti la giornata di chiusura della sesta edizione è dedicata al Convengo internazionale “Che arte sarà? Proposte e idee per una pratica di teatro sociale del futuro”. Il foyer del Teatro Storchi e altri spazi del centro storico aprono le proprie porte e accolgono artisti, italiani e internazionali, critici e istituzioni intorno a quattro diversi tavoli di lavoro, ognuno dedicato a un tema specifico: regia, drammaturgia, lavoro attorale, organizzazione. L’obiettivo è interrogarsi e cercare di capire quali possano essere le pratiche per un teatro sociale del futuro, lasciando che le proposte emergano dalla cooperazione tra operatori del settore, coadiuvati da mediatori esperti e membri del Coordinamento Teatro Carcere Emilia-Romagna. Un convegno che si svolge all’insegna di entusiasmo e grande partecipazione e che apre la strada a nuove possibilità per il teatro sociale.
Nel frattempo in Area Festival i Teatri Mobili rapiscono con la loro magia. La compagnia Girovago e Rondella con “Manoviva” e la compagnia Dromosofista con “Antipodi”, ospitano il proprio pubblico all’interno di un camion e un bus che per l’occasione si trasformano in piccoli teatri e presentano spettacoli senza parole per adulti e bambini. Due performance uniche e suggestive, che mirano a riportare per strada il teatro di figura contemporaneo, alla portata di tutti.
La giornata si chiude con il concerto di Noemi e Mr Magus e i brani che hanno segnato la musica contemporanea.
L’ultimo giorno di Trasparenze Festival raccontato dalla gallery con le foto di Chiara Ferrin – www.chiaraferrin.com