Sabato 8 agosto, ore 19.00 e 21.00
Borgo di Gombola (MO)
Interno Familiare
Iaia Forte & Javier Girotto
* Mundus incontra Trasparenze

tratto da “Il mare non bagna Napoli” di Anna Maria Ortense
Iaia Forte: voce
Javier Giotto: sax
Una produzione Infinito Teatro
Anteprima assoluta

Interno familiare è un racconto tratto dalla raccolta “Il mare non bagna Napoli”, capolavoro della Ortese. È la vigilia di Natale. In una grande casa nel quartiere di Monte di Dio, Anastasia Finizio, una adulta zitella, viene a sapere che è tornato in città, dopo anni di assenza, un giovane di cui era stata innamorata. Questa notizia le risveglia i sogni sopiti, le fa immaginare la possibilità di una “vita nuova” aprendola ad un amore che però si rivelerà illusorio. Rinunciandovi rinuncerà a se stessa, e la sua vita ritornerà ad essere scandita solo da “casa e lavoro, lavoro e casa”. Intorno a lei una famiglia atroce, in cui gli egoismi e le invidie condannano i personaggi ad una solitudine amara ed incosciente.
È un presepe buio, in cui la Ortese fa muovere queste icone della falsa felicità domestica non solo con prepotente violenza e verità, ma anche con passione. In realtà, esse sono microcosmo e metafora di Napoli stessa.

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Iaia FORTE – voce

Nata a Napoli, diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia, ha debuttato in teatro con  Toni Servillo, ed ha collaborato a lungo con il gruppo “Teatri Uniti”. Ha collaborato con i nomi più noti del teatro italiano, da Emma Dante a Luca Ronconi, vincendo il premio della critica come miglior attrice per Il Misantropo con la regia di Servillo. Notevoli sono anche le sue partecipazioni sul grande schermo, esordendo con Libera di Pappi Corsicato, fino alla sua interpretazione nel premio Oscar La Grande Bellezza. In televisione ha esordito con grande successo con La tv delle ragazze e ha preso parte in diverse fiction.

 

Javier GIROTTO – sax

Javier Girotto è un sassofonista, compositore, arrangiatore, flautista argentino naturalizzato italiano.
A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music e gli si spalancano finalmente le porte del mondo del jazz. L’avventura italiana di Javier Girotto inizia a 25 anni.

Incide il suo primo cd “Homenaje” nel 1995 con special guest Bob Mintzer e Randy Brecker. In questo stesso periodo nasce il gruppo per il quale i sax soprano e baritono di Girotto sono maggiormente conosciuti, Aires Tango,
Collabora dal 2003 con Peppe Servillo, andando, così, a creare il Trio G.S.M. Nella stagione 2007-2008 ha partecipato allo spettacolo Uomini in frac, della Piccola Orchestra Avion Travel, insieme a musicisti come Danilo Rea che si è alternato al pianoforte con Rita Marcotulli, Furio Di Castri, Gianluca Petrella e Cristiano Carcagnile, eseguendo alcune canzoni di Domenico Modugno; lo spettacolo è stato allestito per festeggiare i cinquant’anni di Nel blu dipinto di blu.
Nel 2012 forma un duo insieme al rinomato pianista classico Michele Campanella “Musique sans Frontiére”, progetto dove si propone il repertorio dei grandi autori classici come Debussy-Ravel-Guastavino, contaminando questa meravigliosa musica per pianoforte con l’improvvisazione e l’inserimento extra del sassofono.
Nel 2017 collabora al progetto “De Sica/Fellini in Musica” ideato dal compositore Davide Cavuti: è un omaggio ai due compositori cinematografici Alessandro Cicognini e Nino Rota. La formazione è un trio: Cavuti alla fisarmonica, Girotto al sassofono e Paolo di Sabatino al pianoforte.