Il 27 luglio il Festival Trasparenze ospiterà Babilonia Teatri con “Pinocchio” a Gombola, alle ore 21:00 nell’antica Chiesa. Pinocchio è un progetto di Babilonia Teatri e Gli amici di Luca, laboratorio teatrale presso la Casa dei Risvegli Luca De Nigris, realizzato col contributo della Fondazione Alta Mane-Italia.

Pinocchio

27 luglio 2024 ore 21:00

Di Valeria Raimondi ed Enrico Castellani | con Enrico Castellani, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Riccardo Sielli e Luca Scotton |
collaborazione artistica Stefano Masotti e Vincenzo Todesco | scene, costumi, luci e audio Babilonia Teatri | organizzazione Babilonia
Teatri e BaGS Entertainment | grafiche Franciu | foto di scena Marco Caselli Nirmal | produzione Babilonia Teatri | collaborazione
Operaestate Festival Veneto | con il Contributo di Comune di Bologna e Regione Emilia Romagna | patrocinio Emilia Romagna Teatro
Fondazione | promozione BaGS Entertainment | residenza artistica Babilonia Teatri e La Corte Ospitale.

Premio Associazione Nazionale dei Critici di Teatro 2013

Sempre assolutamente geniali gli autori/registi di Babilonia Teatri, Valeria Raimondi ed Enrico Castellani, capaci ogni volta, e meravigliosamente, di toccare tematiche, situazioni estreme, con una sensibilità, un’intelligenza teatrale del tutto sorprendenti. Si ride spesso -risate aperte e piene, dirette
e calorose-per questo “Pinocchio”, protagonisti Enrico Castellani, Paolo Facchini, Luigi Ferrarini, Riccardo Sielli e Luca Scotton, ma in questo divertimento libero, sciolto, immediato, si avverte nello stesso tempo uno strano miscuglio di stati d’animo, di vasta commozione, in un equilibrio di suprema cura e rigore teatrale in cui i Babilonia sono assoluti maestri. Una poetica che, nell’apparente semplicità, affronta le sfide più ardue con una misura prodigiosa, tra estrema delicatezza e massima audacia.

Pinocchio vive molteplici metamorfosi, soffrendo per questo. Morte rinascite in altre forme. Anche chi si risveglia dal coma si trova cambiato profondamente. Lunghi i tempi della riabilitazione. Difficile riavvicinarsi alla vita di un tempo. Nel cuore dello spettacolo i tre interpreti saliti sul palco a torso nudo, svelano alcuni segni di quel passaggio sospeso tra la vita e la morte. Esperienze reali. “Pinocchio” è nato con “Gli amici di Luca”, grandissimo teatro, divenendo ogni passaggio, anche d’assoluta verità, carico di molteplici sensi, dubbi, metafore, in una densità di pensieri che lasciano comunque intatta l’emozione, profondo il turbamento.

Pinocchio è una scelta di campo.
Ascoltare il grillo parlante o il gatto e la volpe, andare a scuola o entrare nel teatro di mangiafuoco, seguire lucignolo o chiedere consiglio alla fata, ubbidire al padre o fare di testa propria.
Pinocchio è le nostre tentazioni. Le nostre contraddizioni. Le nostre bugie.
Pinocchio corrisponde al nostro bisogno di fare un teatro necessario. Un teatro dove la vita irrompe sulla
scena con tutta la sua forza senza essere mediata dalla finzione. Dove l’attore non attore mette in gioco il suo vissuto, la sua inconsapevolezza, la sua sincerità. Dove ad essere determinanti non sono la perizia e la tecnica ma la verità di corpi e vite che parlano da soli.
È questo il paese dei balocchi?

Babilonia Teatri

Compagnia diretta da Valeria Raimondi e Enrico Castellani. Da un progetto del 2005 sulla guerra in Iraq intitolato Cabaret Babilonia è nato il nome Babilonia Teatri. Il primo spettacolo, Panopticon Frankenstein, è il risultato del lavoro svolto all’interno del carcere di Montorio.
Lo spettacolo nel 2006 è finalista della prima edizione del Premio Scenario Infanzia e nel 2007 è vincitore di Piattaforma Veneto di Operaestate Festival Veneto.
Sempre nel 2007 la compagnia debutta con Underwork- spettacolo precario per tre attori tre vasche da bagno tre galline e vince l’undicesima edizione del Premio Scenario con made in italy, che nel 2008 è stato in nomination ai Premi Ubu come miglior novità italiana/ricerca drammaturgica.
Nel 2009 debuttano due nuovi spettacoli Pornobboy e Popstar. Sempre nel 2009 la compagnia vince il Premio speciale Ubu.
Nel 2010 debutta The best of (Premio Off del Teatro Stabile del Veneto) e nel 2011 The end.
Nel dicembre 2011 The end vince il Premio Ubu nelle categoria miglior novità italiana/ricerca drammaturgica ed è nella terna finale per la categoria miglior spettacolo dell’anno. Babilonia Teatri vince poi il Premio Hystrio alla Drammaturgia 2012 e il Premio Enriquez Sirolo 2012, nella sezione Nuovi linguaggi di impegno sociale e civile,
sezione Teatro di ricerca. Nel 2012 debuttano The Rerum Natura – progetto speciale da The end e Pinocchio.
Nel 2013 debutta Lolita al Napoli Teatro Festival Italia.
Nel 2013 la compagnia vince il Premio Associazione
Nazionale dei Critici di Teatro 2013

www.babiloniateatri.it