Claudia Caldarano con “Piano solo corpo solo” sarà a Gombola il 28 luglio per Trasparenze Festival, alle ore 19.00, nella piazzetta del borgo.

Piano solo corpo solo

Domenica 28 luglio ore 19.00

Coreografia, danza e set: Claudia Caldarano.
Composizione e esecuzione musicale: Simone Graziano.
Consulenza drammaturgica: Alessandro Brucioni.
Realizzazione scena: Alberto Giorgetti.
Sartoria: nati_naturalboutique.
Produzione: mo-wan teatro.
Coproduzione: nòva.
In collaborazione con: Nina e 4’33’’.
Con il sostegno delle residenze creative: Armunia e InTeatro.
E degli spazi di prova: Atelier delle Arti e Goldoni.

Piano Solo Corpo Solo è un concerto per “piano solo” e una danza per “corpo solo”, una performance profondamente legata al nostro tempo, un tempo di negazione del “fuori” e del contatto, di violazione del corpo e della libertà, di isolamento e confusione in cui abbiamo sentito violati i nostri corpi e la nostra libertà. Viviamo in tempi in cui il corpo è mortificato da forze che lo manipolano, è isolato e “reso cosa”, da conservare, da salvare o da preservare. Quando invece è proprio la sua caducità a renderci vivi, liberi, sensuali, vitali e desiderosi di incontrare. Abbiamo preso tutto questo per guardarci dentro e cercare di uscire dalla distanza di sicurezza, dalla zona di confort, da quel gioco protetto e imprigionante dove ogni parola è morta in partenza, cercando nonostante tutto, di afferrarci. In un “corpo a corpo” “faccia a faccia col caos”. Il suono e il movimento sono in un contatto quasi “epidermico”, sono emotività, tattilità, visione, sono l’espressione di moti interiori che cercano di liberarsi. Il “tocco” è la via verso l’altro, tra noi e con lo spettatore; è come se fosse un concerto e una danza per un solo spettatore.

In Piano Solo Corpo Solo si toccano le intime ricerche di due solitudini: Piano Solo – i brani composti e suonati dal vivo da Simone Graziano per pianoforte a coda preparato con oggetti della vita quotidiana per renderne il suono straniante, quasi irriconoscibile, e vicino allo spettatore, come se stesse con la testa dentro lo strumento, e Corpo Solo – la composizione coreografica di Claudia Caldarano. Insieme mettono in discussione le proprie partiture attraverso l’improvvisazione, per “cogliere l’attimo”, in ogni attimo l’“ultimo attimo”. Così tra danza e musica avviene un’abbraccio, un gesto che fissa nell’attimo, l’ultimo attimo, nell’istante, il duraturo. Simone Graziano sgretola i brani del suo album “Embracing the future” in relazione all’esperienza fisica del “Corpo Solo” di Claudia Caldarano su una sorta di prolungamento della coda del pianoforte, nero, lucido, dove il corpo è riflesso, esposto, confinato e a rischio, e dà l’illusione di essere accarezzato, mosso, manipolato, trascinato, sollevato da una pluralità di forze che lo agiscono.

Spettacolo selezionato NID Platform OpenStudios 2021, “NU.DA. Live! – Contemporary Choreographic Experiences“ Boarding
Pass Plus 2022 – 2023.

La Coreografia vince il bando Residanza – La casa della nuova coreografia 2021, promosso nell’ambito del progetto Gap! Change! Now! Projects for the next dance generation – Movimento Danza 2018/2021 in collaborazione conil Teatro di Napoli – Teatro Nazionale.

La musica è tratta dal disco “Embracing The Future” edito da Auand Records, vince l’ Honorable Mentions del magazine newyorchese “The New York City Jazz Records”.

Claudia Caldarano

Diplomata in Grafica d’Arte Incisoria presso la scuola internazionale Bisonte di Firenze e come attrice alla Scuola Civica di Teatro Paolo Grassi di Milano, Claudia Caldarano è un’artista attiva nel campo della performing art. La sua ricerca artistica si concentra prevalentemente su messaggi politici ed estetici che possono essere veicolati dal corpo poetico. Riceve nella sua carriera diversi premi e riconoscimenti internazionali, tra i più recenti Crossing the Sea, Cura e Komm Tanz. Nel 2022 è selezionata come regista per il bando della Biennale College Teatro Regia di Venezia e nel 2021 come coreografa per la Nid Platform – Open Studios. È artista associata all’associazione Nina e danzatrice per la compagnia Virgilio Sieni dal 2014.

Ballare per mesi, senza sosta, fino al collasso.