Terzo appuntamento con le Residenze del progetto Trasparenze al Teatro dei Segni di Modena, occasione per ospitare artisti e compagnie in produzione e accoglierne il lavoro, la creatività, le richieste; un modo per rendere accessibili degli spazi teatrali e per qualificarli con il lavoro di professionisti.
L’ospite di questa settimana sarà Francesco Rossetti, in Teatro dal 16 al 23 marzo.
Come al solito la permanenza partirà con uno spettacolo di repertorio (sabato 16 ore 21.30), in questo caso un vero e proprio debutto: Rossetti ci presenterà infatti “Il mio bosco selvaggio”, lavoro che aveva presentato sotto forma di studio durante il Festival Trasparenze 2012 nel mese di ottobre. Mentre la Residenza artistica sarà dedicata al progetto “Equipaggio”.
Francesco Rossetti – ph. Mauro Terzi
Conosciamo l’artista
Nato e cresciuto a Perugia, ha recitato in spettacoli diretti, tra gli altri, da Luca Ronconi, Giorgio Barberio Corsetti, Claudio Morganti, Marco Baliani, Elio De Capitani.
Il primo approccio al teatro risale alla fine degli anni ’80 quando, a 17 anni, frequenta i corsi del CUT, legato al Teatro Stabile dell’Umbria. A 19 anni è tra i fondatori della compagnia teatrale Area Piccola, con la quale vince il Premio Scenario promosso dall’ETI con lo spettacolo “Degli eroici”. Con lo stesso gruppo scrive, dirige e recita in “Rudimenti di calcio a 5” e “Con l’anima degli occhi”.
Laureato in Scienze Politiche, consegue un master post-laurea in Imprenditoria dello spettacolo presso l’Università di Bologna. Nel 2003, dopo una decina di anni di professionismo fra teatro, cinema e fiction tv, apre un nuovo percorso professionale nella veste di giornalista. Contemporaneamente fonda la compagnia “Progetto Aisha” con la quale vince nuovamente il Premio Scenario, grazie allo spettacolo “Arrabat”.
Lo scorso anno ha partecipato alla prima edizione del Festival Trasparenze di Modena, con lo spettacolo – presentato in forma di studio – “Il mio bosco selvaggio”.
