Tacto sarà stabile nell’area festival dalle 19 alle 22 di giovedì 5 e venerdì 6 maggio.
Complesso e semplice nel suo concept, TACTO è prima di tutto un tavolo, oggetto talmente presente nella vita e nella storia dell’uomo da diventare quasi invisibile ai nostri occhi e allo stesso tempo catalizzatore sociale che risveglia in modo trasversale memorie singole o collettive, legate alle sue molteplici funzioni e declinazioni. Prima di tutto, quindi, un luogo di incontro.
Di conseguenza anche la prima mossa del fruitore è presto spiegata. Sedersi. È da qui in poi che inizia il gioco della scoperta collettiva delle peculiarità di TACTO. La superficie del tavolo prende vita grazie a un sistema di sensori “nascosti”, atto a raccogliere e tradurre gesti e azioni in suono. Non sono richieste particolari competenze musicali, non sono richiesti particolari oggetti per farlo funzionare. Tutto diventa strumento musicale. Basta il semplice contatto della pelle, qualsiasi oggetto quotidiano. E, soprattutto, basta alzare gli occhi e lasciarsi coinvolgere da chi si è seduto a tavola con noi.
Tacto è uno dei progetti selezionati dalla Konsulta tra i lavori presentati tramite Bando 2016.