Spettatori Residenti 2024
Dal 24 al 28 luglio Trasparenze crea una connessione tra Città e Appennino e vi invita a diventare SPETTATORI RESIDENTI, acquistando gli ABBONAMENTI di ingresso al borgo di Gombola per la soluzione preferita: DAILY (una giornata intera) 2-DAYS (a scelta tra due...
28 Luglio Gnut a Gombola (MO)
Il 28 luglio il Festival Trasparenze ospita Gnut a Gombola, per il concerto di chiusura di questa edizione, alle ore 21:00 nella piazzetta. Gnut 28 luglio 2024 ore 21:00 Dietro il progetto Gnut si cela Claudio Domestico, una tra le migliori voci del cantautorato...
26 luglio Masque Teatro con “Voodoo” a Gombola
Il 26 luglio Masque Teatro arriva a Gombola con lo spettacolo Voodoo per Trasparenze Festival, ore 21:00 all'interno dell'antica Chiesa di San Michele. VOODOO 26 luglio ore 21:00 Con Eleonora Sedioli.Ideazione, suono e luci Lorenzo Bazzocchi.Comunicazione Francesca...
Trasparenze Festival 2016
Moby Dick è la suggestione che muove la quarta edizione del Festival Trasparenze. Raccogliamo la sfida che l’opera di Melville ci pone e la elaboriamo, cercando di essere opportunità di ricerca, trasformazione, slancio. Quello che, a nostro parere, deve essere un Festival per la sua città. Incanto, traversata che genera perdizione per una meta lontana, ignota, alla ricerca di quell’essere incastrato tra sogno e incubo, sul filo e per mare, che per noi è la città. Trasparenze infatti quest’anno intende concentrare la propria attenzione sulla città come “corpus unico” e mito contemporaneo. Un mito dell’antichità, atemporale e maestoso: l’uomo che sfida le forze ancestrali della natura, mettendosi in relazione con la propria profonda paura. Per raggiungere l’obiettivo si va oltre e allora un luogo di privazione diviene spazio teatrale, una piazza ritorna ad essere luogo di dibattito e socializzazione, i giovani della Konsulta arpionano le proprie visioni a servizio del tempo presente, un equipaggio di cittadini si unisce al miraggio e si fa protagonista, la baleniera accoglie valorosi amici e nuovi avventurieri, artisti provenienti dall’Italia e dall’estero, con l’autentica necessità di compiere quel viaggio alla ricerca dell’Assoluto, a vele spiegate.
La Direzione Artistica
Stefano Tè / Agostino Riitano